“I bambini
di tutto il mondo muoiono inutilmente a causa di infortuni per cui esistono
interventi di provata efficacia.” Margaret Chan, Direttore generale dell'OMS. E ancora: “L’adozione di interventi
efficaci per la prevenzione degli infortuni potrebbe salvare la vita di oltre
un migliaio di bambini al giorno” Ann M. Veneman, Direttore generale
dell’UNICEF
(da: “Rapporto mondiale sulla prevenzione degli infortuni
nei bambini” OMS-UNICEF 2008 - Hanoi).
La denuncia è chiara:
non si fa abbastanza per prevenire gli infortuni
accidentali che possono causare danni anche gravi ai nostri bambini.
Buona parte
di questi incidenti, che incidono negativamente sulla salute dei bimbi e sulla
serenità delle famiglie, avviene fra le mura domestiche; ogni anno in Italia
sono circa 68.000; infatti il 20% dei
ricoveri in età pediatrica è dovuto ad un incidente.
La
sottovalutazione del problema ci rende tutti un po’ colpevoli in quanto basterebbero
piccoli provvedimenti e attenzioni per prevenire un buon numero di tali
incidenti.
I soggetti più a rischio per
incidenti domestici, oltre agli anziani sopra i 65 anni, sono proprio
i bambini sotto i 10 anni che possono essere vittime di: Cadute (40%), Ferite (15%), Urti o schiacciamenti (12%),
Avvelenamenti, Ustioni, Annegamenti, Ingestione e Inalazione di Corpi
Estranei.
Il 20% degli incidenti domestici è legato
a caratteristiche strutturali
dell’abitazione ma l’80% è legato a comportamenti «a rischio».
MOLTI INCIDENTI SONO EVITABILI sviluppando negli adulti (in prima battuta i
genitori) la PERCEZIONE DEL RISCHIO per
favorire la scelta di modificare comportamenti e stili di vita guidati
dalla CULTURA DELLA SICUREZZA. Non è difficile, bastano semplici
provvedimenti e attenzioni.
La
struttura della casa nasconde le maggiori insidie:
l'abitazione rimane strutturata per la giovane coppia anche quando arrivano i
bimbi. Troppo spesso se ne sottovalutano i pericoli. Molte misure di
sicurezza sono stabilite da leggi e regolamenti che normano i criteri per la
costruzione delle case e degli impianti. Il confezionamento e la conservazione di molti
prodotti potenzialmente dannosi sono regolamentati. Sussiste però un ampio spazio
di intervento per dei genitori responsabili per ridurre ulteriormente il
livello di rischio per i loro figli nella loro casa; tutto ciò è fattibile con
provvedimenti semplici e molta cura dei dettagli.
Senza la
pretesa di essere esaustivi cercheremo di dare, in modo semplice e schematico,
alcune indicazioni facilmente applicabili per rendere le nostre case più sicure
per i bambini.
VERIFICA IMPIANTO A GAS
- Controllo completo dell’impianto a gas per verificare che sia a norma e in perfetta efficienza.
- Controllo di scaldabagno a gas e canna fumaria per il rischio di avvelenamento da ossido di carbonio.
- Durante l’utilizzo degli apparecchi a gas è sempre consigliabile una buona areazione (finestra aperta).
- Vicino alla cucina a gas è necessaria una apertura fissa sull’esterno di 100 cm quadrati (10x10).
VERIFICA
IMPIANTO ELETTRICO
PREVENZIONE DI TRAUMI E/O LESIONI DA
SCHIACCIAMENTO
Non
è difficile, bastano semplici provvedimenti e attenzioni.
Nella sezione “Decaloghi della salute” vengono
presentati i consigli pratici per prevenire: le cadute, le ustioni, gli
avvelenamenti, l’annegamento, l’inalazione e l’ingestione di corpi estranei.
Per ulteriori approfondimenti consultare il
sito: http://www.genitoripiu.it/
Tratto da: Convegno “Prevenzione e trattamento degli incidenti domestici”
organizzato dall’AVIS col patrocinio del Comune di Abbiategrasso – 3 aprile
2014. A cura di: UO Pediatria H. Magenta-Abbiategrasso
Movimento Diritti Cittadino Malato
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