domenica 27 aprile 2014

GLI INCIDENTI DOMESTICI NEI BAMBINI - E’ POSSIBILE LA PREVENZIONE?

“I bambini di tutto il mondo muoiono inutilmente a causa di infortuni per cui esistono interventi di provata efficacia.” Margaret Chan, Direttore generale dell'OMS. E ancora:  “L’adozione di interventi efficaci per la prevenzione degli infortuni potrebbe salvare la vita di oltre un migliaio di bambini al giorno” Ann M. Veneman, Direttore generale dell’UNICEF
(da: “Rapporto mondiale sulla prevenzione degli infortuni nei bambini” OMS-UNICEF 2008 - Hanoi).
La denuncia è chiara: non si fa abbastanza per prevenire gli infortuni accidentali che possono causare danni anche gravi ai nostri bambini.

Buona parte di questi incidenti, che incidono negativamente sulla salute dei bimbi e sulla serenità delle famiglie, avviene fra le mura domestiche; ogni anno in Italia sono circa 68.000; infatti il 20% dei ricoveri in età pediatrica è dovuto ad un incidente.

La sottovalutazione del problema ci rende tutti un po’ colpevoli in quanto basterebbero piccoli provvedimenti e attenzioni per prevenire un buon numero di tali incidenti.
I soggetti più a rischio per incidenti domestici, oltre agli anziani sopra i 65 anni, sono  proprio i bambini sotto i 10 anni che possono essere vittime di: Cadute  (40%), Ferite  (15%), Urti o schiacciamenti (12%), Avvelenamenti, Ustioni, Annegamenti, Ingestione e Inalazione di Corpi Estranei.
Il 20% degli incidenti domestici è legato a caratteristiche strutturali dell’abitazione  ma l’80% è legato a comportamenti «a rischio».

MOLTI INCIDENTI SONO  EVITABILI sviluppando negli adulti (in prima battuta i genitori) la PERCEZIONE DEL RISCHIO per favorire la scelta di modificare comportamenti e stili di vita guidati dalla CULTURA DELLA SICUREZZA. Non è difficile, bastano semplici provvedimenti e attenzioni.
La struttura della casa nasconde le maggiori insidie: l'abitazione rimane strutturata per la giovane coppia anche quando arrivano i bimbi. Troppo spesso se ne sottovalutano i pericoli. Molte misure di sicurezza sono stabilite da leggi e regolamenti che normano i criteri per la costruzione delle case e degli impianti.  Il confezionamento e la conservazione di molti prodotti potenzialmente dannosi sono regolamentati. Sussiste però un ampio spazio di intervento per dei genitori responsabili per ridurre ulteriormente il livello di rischio per i loro figli nella loro casa; tutto ciò è fattibile con provvedimenti semplici e molta cura dei dettagli.
Senza la pretesa di essere esaustivi cercheremo di dare, in modo semplice e schematico, alcune indicazioni facilmente applicabili per rendere le nostre case più sicure per i bambini.

VERIFICA IMPIANTO A GAS
  •            Controllo completo dell’impianto a gas per verificare      che sia a norma e in perfetta efficienza.
  •        Controllo di scaldabagno a gas e canna fumaria per il      rischio di     avvelenamento da ossido di carbonio.
  •          Durante l’utilizzo degli apparecchi a gas è sempre       consigliabile una buona areazione (finestra aperta).
  •        Vicino alla cucina a gas è necessaria una apertura fissa sull’esterno di 100 cm quadrati (10x10).

VERIFICA IMPIANTO ELETTRICO

PREVENZIONE DI TRAUMI E/O LESIONI DA SCHIACCIAMENTO

Non è difficile, bastano semplici provvedimenti e attenzioni.

Nella sezione “Decaloghi della salute” vengono presentati i consigli pratici per prevenire: le cadute, le ustioni, gli avvelenamenti, l’annegamento, l’inalazione e l’ingestione di corpi estranei.
Per ulteriori approfondimenti consultare il sito: http://www.genitoripiu.it/
Tratto da: Convegno “Prevenzione e trattamento degli incidenti domestici” organizzato dall’AVIS col patrocinio del Comune di Abbiategrasso – 3 aprile 2014.   A cura di:  UO Pediatria H. Magenta-Abbiategrasso 
 Movimento Diritti Cittadino Malato 

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